Il Dispositivo

Questa sezione intende presentare le implicazioni filosofiche e alcuni aspetti dell’operatività: perchè si fa quello che si fa?

Tutto ha un senso: l’auspicio è che la consapevolezza sostituisca la meccanicità delle operazioni al fine di accedere alle dinamiche della formazione di un Gua Compiuto (esagramma iniziale), dei suoi punti di crisi (linee mobili) e del suo possibile sviluppo (esagramma secondario o potenziale), percependo i giochi delle molteplici sfumature di quell’unica energia dalle molte e differenti espressioni e manifestazioni.

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“Converrà dunque considerare questo dispositivo con particolare attenzione perché soltanto dal suo funzionamento possiamo attendere il rinnovamento del mistero della realtà.”

(…) “Il dispositivo, fondandosi interamente sulla serie esaustiva delle figure, così costituito si offre a due usi complementari, e in questo è completo: sia che “nella quiete” “contempliamo” la serie di figure come definitivamente stabilite e cerchiamo di apprezzare la giustezza delle formule che le commentano; sia quando “in movimento”, volendo agire, consideriamo le “modificazioni” all’opera nell’esagramma e ci dedichiamo alla “consultazione” al livello della linea.”

–– François Jullien, Figure dell’immanenza Ed. Laterza

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* Il Passato

* Il Linguaggio